Stanco di furti e movimenti sospetti, finalmente hai deciso di installare in azienda il tuo primo impianto di videosorveglianza. Cosa fare? Quali possibilità ti offre questo ambito in continua evoluzione?
La prima domanda che ci si pone di solito è: videosorveglianza wireless o cablata? La risposta migliore è: dipende. Dalla situazione e dalle necessità. In generale un impianto di videosorveglianza cablato o in fibra ottica consente di trasmettere dati in modo più veloce, stabile e sicuro, senza rischi di fuga di dati e perdita di segnale. La scelta del wireless si rende invece necessaria ad esempio quando vi sono spazi esterni aziendali non coperti da corrente e dove non arriva la fibra.
Per particolari motivi non hai bisogno di videosorvegliare la tua azienda 24/7, ma solo in determinati giorni e fasce orarie? Nessun problema: è possibile installare impianti con programmi personalizzati che registrano quando vuoi tu.
Un altro dubbio che emerge spesso è: come funziona il sistema di videosorveglianza quando cala l’oscurità? Ci sono tecnologie apposite che permettono di catturare immagini di qualità, addirittura a colori, anche durante le ore notturne. Tra queste troviamo gli intensificatori di luce, che lavorando in abbinamento con i raggi infrarossi amplificano la poca luce ambientale garantendo output efficaci.
Sì, è possibile. A seconda della situazione si può decidere di passare dal wireless al cablato o viceversa, cambiare l’hardware passando a modelli più nuovi, spostare le telecamere per ottimizzare il controllo e implementare il sistema esistente con nuove features come il conteggio dei passaggi. Contattaci per la valutazione del tuo impianto attuale o per il tuo primo impianto di videosorveglianza. Eseguiamo i rilievi in loco proponedoti la soluzione adeguata al tuo ambiente e alle tue necessità.Studio Archetti, videosorveglianza evoluta a Brescia, Bergamo e Milano: la sicurezza prima di tutto!